Questi i fatti:
- Il 2 novembre la dirigenza scolastica dell’Istituto Comprensivo di Marcellina riceve notifica da parte della ASL Roma 5, competente in materia sanitaria sul territorio comunale, di disporre in quarantena 5 classi della scuola primaria.
- La data di inizio della quarantena si riferisce al 21 ottobre per alcune classi e al 23 e 26 ottobre per altre. Di queste l’unica ad aver ricevuto comunicazione tempestiva ed essere stata messa effettivamente in quarantena è la sola classe I-B.
Di seguito gli screeshots della comunicazione:


E’ evidente che la comunicazione arriva alla dirigente scolastica notevolmente fuori tempo massimo, con probabili conseguenze gravissime sulla salute pubblica di tutta la cittadinanza marcellinese.
Ci facciamo però alcune domande:
- Vista la specificità delle tre differenti date di messa in quarantena di intere classi della primaria, come e quando la ASL è stata informata di eventuali casi di contagio all’’interno dell’istituto?
- Quali comunicazioni sono intercorse, nelle settimane precedenti, tra istituto comprensivo, ASL e Sindaco del Comune di Marcellina?
Della situazione sono stati immediatamente messi a conoscenza i consiglieri del gruppo del M5S della Regione Lazio, i quali interverranno con atti ed interrogazioni nelle dovute sedi per avere tutti i chiarimenti su quanto avvenuto nell’ I.C. di Marcellina e le comunicazioni della ASL.
Chiederemo, inoltre, al Sindaco l’attivazione di azioni mirate al contenimento della diffusione del virus, il cui tracciamento è evidentemente sfuggito al controllo della ASL competente. Riteniamo che sia compito del primo cittadino, in qualità di responsabile della salute pubblica e investito dell’autorità conferitagli all’interno delle disposizioni dell’ultimo Dpcm, prendere, in via precauzionale, i dovuti provvedimenti in attesa della conclusione delle indagini epidemiologiche da parte della ASL Roma 5.
Se la ASL avesse comunicato al Sindaco in data 20-23 ottobre la disposizione di procedere alla quarantena cautelativa degli scolari la responsabilità sarebbe grave.